Termini Nuovi
Risposte Semplici
Naviga nel glossario per scoprire definizioni e approfondimenti sui termini ricorrenti,
di economia e finanza sostenibile, utilizzati in questo sito
L’ acronimo inglese ESG fa riferimento ai seguenti criteri di valutazione :
- AMBIENTALI (Environment ): le società sono valutate in base all’ impatto che la loro attività ha sull’ ambiente, comprendendo tematiche come:
- L’emissione di CO2
- L’inquinamento e la gestione delle risorse idriche
- L’efficienza energetica
- La gestione dei rifiuti
- La tutela delle foreste e della biodiversità
- SOCIALI (Social): le società sono valutate in base all’ impatto che la loro attività ha sulla comunità, comprendendo tematiche come:
- Rispetto dei diritti umani
- Salute e sicurezza sul posto di lavoro
- Equa remunerazione del lavoro
- Parità di genere
- Sicurezza dei prodotti
- GESTIONE dell’impresa (Governance): le società sono valutate in base al metodo con cui vengono condotte, comprendendo tematiche come:
- Trasparenza
- Indipendenza e vigilanza del consiglio di amministrazione
- Corruzione
- Remunerazione dei dirigenti
- Diritti degli azionisti
Gli investimenti sostenibili o più genericamente gli investimenti sostenibili e responsabili (ISR o SRI in inglese), sono investimenti che seguono i criteri ESG (link) accanto ai tradizionali parametri finanziari.
Il punto di riferimento per gli investimenti ISR sono i 6 principi per l ‘investimento responsabile (link) sviluppato dalle Nazioni Unite.
Gli investimenti etici, sono investimenti che incorporano parametri di esclusione. Non esiste una lista esaustiva e ciascun approccio di esclusione può essere adattato alle richieste del cliente. Generalmente i parametri di esclusione sono:
- Armamenti
- Pornografia
- Giochi d’azzardo
- Tabacco
- Alcool
- Sfruttamento degli animali
- Nucleare
Nel 2015 i leader di 193 paesi, riuniti presso l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, hanno approvato l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, una risoluzione con cui si sono impegnati a perseguire, entro il 2030, 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Ecco i 17 obiettivi per uno Sviluppo Sostenibile
- Povertà Zero
- Fame Zero
- Buona salute e benessere per le persone
- Educazione paritaria e di qualità
- Parità di genere
- Acqua pulita e servizi igienico-sanitari
- Energia pulita e accessibile
- Lavoro dignitoso e crescita economica
- Industria, Innovazione e Infrastruttura
- Ridurre le disuguaglianze
- Città e comunità sostenibili
- Consumo e produzione responsabile
- I cambiamenti del clima
- Vita sott’acqua
- Vita sulla terra
- Pace, giustizia e istituzioni forti
- Partnership per gli obiettivi
Con il termine stewardship riferito ad un’impresa si intende una gestione responsabile ed etica delle sue attività.
Il Global Compact fu proposto nel 1999 dal Segretario Generale delle Nazioni Unite Kofi Annan e reso operativo l’anno successivo.
Tale patto globale è stato sottoscritto in tutto il mondo da imprese, organizzazioni, istituzioni che si impegnano a realizzare “un’economia globale più inclusiva e sostenibile” attraverso la sottoscrizione e l’implementazione di dieci principi relativi a:
E (ambiente):
- sostenere un approccio preventivo nel confronto delle sfide ambientali (VII)
- intraprendere iniziative che promuovano una maggiore responsabilità ambientale (VIII)
- incoraggiare lo sviluppo e la diffusione di tecnologie che rispettino l’ambiente (IX)
S (diritti umani e lavoro):
- promuovere e rispettare i diritti umani universalmente riconosciuti nell’ambito delle rispettive sfere di influenza (I)
- assicurarsi di non essere, seppure indirettamente, complici negli abusi dei diritti umani (II)
- sostenere la libertà di associazione dei lavoratori e riconoscere il diritto alla contrattazione collettiva (III)
- eliminare di tutte le forme di lavoro forzato e obbligatorio (IV)
- eliminare il lavoro minorile (V)
- eliminare di ogni forma di discriminazione in materia di impiego e professione (VI)
G (lotta alla corruzione):
- contrastare la corruzione in ogni sua forma, incluse l’estorsione e le tangenti (X)
Greenwashing: con questo termine si intende tutta una serie di azioni che un’azienda mette in atto per apparire rispettosa delle tematiche ESG mentre non lo è nella pratica.
Best in Class è una strategia che seleziona o pesa gli emittenti in portafoglio secondo criteri ambientali, sociali e di governance, privilegiando gli emittenti migliori all’interno di un universo, una categoria o una classe di attivo.
In questo caso l’investimento è finalizzato ad ottenere un risultato diretto, finanziando specifici progetti sostenibili: ridurre la dispersione scolastica, il disagio abitativo, …
Le green bond sono obbligazioni emesse per finanziare specifici progetti di sostenibilità ambientale: come ad esempio la produzione di energia rinnovabile, il miglioramento dell’efficienza energetica, la creazione di infrastrutture per la gestione dei rifiuti, …
Un fondo comune d’investimento si può intendere come un salvadanaio all’interno del quale confluisce una quota dei risparmi di molti investitori.
La massa di patrimonio raggiunta e la sua natura giuridica permettano il raggiungimento di numerosi vantaggi:
- Un elevato livello di diversificazione del patrimonio, prima e fondamentale regola per la tutela del capitale a lungo termine
- La gestione dello stesso da parte di professionisti, che specificano il modo in cui lo gestiranno nella “politica d’investimento”
- La separazione giuridica del patrimonio rispetto alla società che lo gestisce (i creditori della stessa non possono aggredirlo: caratteristica molto apprezzata dai risparmiatori durante l’ultima crisi bancaria)
- Numerosi controlli da parte di enti pubblici e organi privati
- Trasparenza e valorizzazione quotidiana del valore dei propri investimenti
E’ una strategia di investimento ESG. Adottandola si ritiene che i valori di sostenibilità comunichino molto sulla solidità aziendale e sulle sue prospettive future. L’analisi ESG è integrata quella economica e finanziaria in quanto si ritiene che siano indissolubilmente legate e complementari. Poiché l’integrazione degli aspetti ESG permette di individuare rischi e opportunità non ancora valute dai mercati, possiamo concludere che questa strategia permette di migliorare il rapporto rischio / rendimento.
Specifica la capacità di ciascuna questione ESG di impattare sulla performance dello strumento finanziario. La mappa di materialità al momento più usata è quella predisposta dal Sustainability Accounting Standards Board (SASB)